Ciao, vuoi trovare un elenco e come scegliere i migliori siti immobiliari per vendere o affittare una casa? In questo articolo non solo troverai la lista dei migliori portali immobiliari, ma anche approfondimenti che ti aiuteranno nella scelta. Buona lettura 😃

Generalità riguardanti i siti immobiliari

Il mercato è pieno di immobili in vendita e i siti immobiliari sono una valida piattaforma sui quali caricare gli annunci per indirizzare gli acquirenti. Comodi e facili da utilizzare è possibile fare ricerche di case in vendita su un qualsiasi sito immobiliare quando e dove si vuole. Ogni annuncio contiene decine di informazioni, tra cui fotografie, descrizione, metratura, composizione, prezzo, indirizzo e molto altro riguardo il singolo immobile.

Esistono siti immobiliari gratuiti oppure a pagamento, generici o specifici o ancora solo per professionisti e in questa guida vogliamo approfondire la tematica.

 

Qualche dato

Secondo un’affidabile indagine di Tecno-borsa del 2020 analizzando i canali attraverso i quali l’acquirente è venuto a conoscenza dell’abitazione che ha poi acquistato, è emerso che oltre il 53% di acquirenti ha trovato casa attraverso un annuncio online (tra social network e siti immobiliari). In particolare circa il 25% ha trovato casa grazie ai portali, mentre il restante 28% grazie ai Social.

Ma è necessario considerare che la maggior parte di chi cerca casa inizia proprio dai siti immobiliari. Ma non solo, infatti anche la maggior parte delle agenzie sono solite utilizzare questi canali. Quindi complessivamente l’utilizzo dei portali immobiliari , soprattutto quelli specializzati, comporta un volume davvero notevole.

Infine, secondo il sito coachimmobiliare.it, il quale ha pubblicato una ricerca sui portali immobiliari, emergono dati impressionanti. Infatti si attestano a 56 milioni le visite mensili degli utenti sui siti di vendita immobiliare (quasi 700 milioni annue). Ma oltre il 90% di queste visite vengono fatte solo sui 5 principali portali immobiliari nazionali. Cosa che sposta di parecchio l’ago della bilancia sulla scelta del servizio di annunci.

 

Come scegliere un portale immobiliare

Se vuoi saperne di più riguardo la tematica, allora potresti chiederti come fare a scegliere un sito immobiliare. Dovresti considerare quale portale immobiliare esprime maggiore autorevolezza nei confronti del pubblico, quale ha più visualizzazioni/utente e conversioni (cioè chiamate/annuncio). Ma questi dati non è facile scovarli, quindi normalmente la scelta ricade sul costo/annuncio e sui portali più visibili. I principali fattori da considerare sono:

  • Specificità;
  • Posizionamento;
  • Numero di annunci aggiornati;
  • Esperienza di utilizzo;
  • Frequenza di utilizzo;

Nel settore immobiliare, i siti di annunci “generici” non sono tanto convincenti quanto i siti di annunci “specifici”. Tutto parte dalla percezionedell’utente riguardo alla miglior soluzione al suo problema. Ovviamente un sito specifico su un dato argomento ha una presa migliore nella percezione dell’utente.
Anche il nome del sito immobiliare (o portale immobiliare) aiuta nel posizionamento nella mente delle persone, fattore chiave per la memorizzazione. Un sito che si sente più frequentemente aiuta ad essere memorizzato.

Infine il posizionamento per un sito immobiliare è tra i principali fattori che ne influenzano la frequenza di utilizzo. Essere ben posizionati non significa solo essere ricordati nella mente delle persone, ma anche essere trovati per primi nella rete di ricerca.
Fintantoché si utilizzano siti immobiliari (o portali immobiliari) gratuiti allora il traffico sul singolo annuncio è inferiore rispetto a quelli a pagamento.

In genere, gli acquirenti che cercano casa, sono soliti visionare per primi i nomi di quei siti immobiliari che sono maggiormente impressi nelle loro menti e solo in secondo luogo approfondiscono la ricerca ulteriormente. Quindi i servizi a pagamento offrono maggior visibilità.

Tipologie di portali immobiliari

I portali immobiliari possono essere suddivisi in quattro differenti tipologie. Ovviamente ognuno cerca di accaparrarsi il maggior numero di annunci possibile, perché il loro core business parte proprio da questo.

C’è quindi chi ha scelto di poter pubblicare qualsiasi tipologia di annuncio (auto, case, prodotti ecc) e si tratta di portali generalisti. Viceversa chi ha scelto di crearsi una specializzazione pubblicando solamente annunci immobiliari, quindi si tratta di portali specifici. Infine possiamo apportare un’ulteriore suddivisione tra siti di annunci gratuiti o a pagamento.

 

Generalisti

Siti di annunci come Subito, Ebay e Kijiji trattano di varie e differenti tipologie, pertanto si tratta di siti generici. Sono molto conosciuti e hanno un alto volume di utenti, ma anche poco specifici. Quando si tratta di un mercato tanto particolare quanto l’immobiliare, i siti generalisti sono poco efficaci. Gli annunci pubblicati sono di solito datati e con informazioni troppo generiche. Queste mancanze, fanno si che in alcuni settori vengono ampiamente superati dai portali più specifici.

 

Siti immobiliari specializzati

Viceversa, Wikikasa, Immobiliare, Casa, Idealista e via dicendo sono tutti portali immobiliari specializzati, che operano esclusivamente nel settore di appartenenza. Questo permette sia un miglior posizionamento nei motori di ricerca, che maggior fiducia da parte dell’utente che visita il sito. Si suppone quindi che un portale specifico coinvolga utenti in target ed è assolutamente intuibile che la scelta nell’immobiliare dovrebbe ricadere su questa tipologia di portali.

Esistono poi siti immobiliari ancora più specifici che scendono nel dettaglio della tipologia di intenzione dell’utente, come ad esempio Affitto.it che si occupa esclusivamente di affitti.

 

Gratuiti

I siti per le inserzioni immobiliari gratuiti sono frequentemente generalisti, ma altre volte anche specifici. Questi infatti guadagnano dalle pubblicità mostrate con banner piuttosto che dagli abbonamenti.

Inoltre anche alcuni siti immobiliari specifici e a pagamento permettono annunci gratuiti da parte di privati, al fine di attrarre un maggior numero di iscritti. Ovviamente vien da se chiedersi se ciò abbia senso o crei un conflitto d’interesse con chi invece paga lo stesso portale.

Ad ogni modo un annuncio gratuito non per forza significa ricevere minor visibilità. la visibilità dipende dal portale sul quale viene fatta la pubblicazione.

 

Portali immobiliari a pagamento

Siti di annunci come Subito, Ebay e Kijiji trattano di varie e differenti tipologie, pertanto si tratta di siti generici. Sono molto conosciuti e hanno un alto volume di utenti, ma anche poco specifici. Quando si tratta di un mercato tanto particolare quanto l’immobiliare, i siti generalisti sono poco efficaci. Gli annunci pubblicati sono di solito datati e con informazioni troppo generiche. Queste mancanze, fanno si che in alcuni settori vengono ampiamente superati dai portali più specifici.

Come utilizzare i siti immobiliari per vendere casa

La ragione principale per utilizzare un sito immobiliare, quindi è quella di aumentare la visibilità verso il proprio annuncio. Ma ci può essere un secondo interesse, ad esempio quello di un’agenzia immobiliare che vuole far girare il nome. In questo caso, ciò che più conta è il numero di annunci pubblicati. Maggiore è tale numero maggiore sarà la visibilità del logo dell’agenzia sulle schede dei portali. Ovviamente bisogna capire se questa sia davvero una strategia che porta i suoi benefici nel lungo periodo.

Ma alla fine, ciò che è davvero importante nel singolo annuncio è la qualità dell’immagine, il prezzo richiesto e il contenuto descrittivo. Dal momento che il prezzo dell’annuncio varia al variare della richiesta del proprietario, parliamo degli altri due fattori.

 

Caricare le immagi

Sappiamo molto bene quanto siano importanti e d’impatto le immagini in un qualsiasi annuncio. la prima impressione conta parecchio ed è quella che incuriosisce l’utente già nei primi 3 o 4 secondi. Un portale immobiliare in genere fa visualizzare l’elenco degli annunci in verticale, con l’immagine, il titolo, prezzo e una brevissima descrizione. A parità di prezzo, la prima immagine offerta è quella che spinge l’utente a cliccare approfondendo le informazioni. Se l’immagine è coinvolgente il numero di click aumentano, quindi potenzialmente le richieste.

Per quanto ti possa apparire scontato, meglio la foto del soggiorno ben illuminato e ordinato, piuttosto che la foto del bagno con la tavoletta del WC alzata. Oppure meglio un render che una foto di una casa inagibile. In realtà scontato non lo è fin quando continuo a vedere immagini in primo piano che destano ribrezzo più che curiosità.

 

Fare la descrizione

La descrizione è secondaria all’immagine e al titolo. Solo quando l’utente è incuriosito, prima di contattare l’inserzionista la descrizione è ciò che convince l’utente a procedere. La descrizione dovrebbe essere coinvolgente e offrire una serie di informazioni tecniche importanti al lettore. Dovrebbero essere descritti gli aspetti principali e positivi dell’immobile pubblicato. Per saperne di più su come fare un annuncio immobiliare perfetto, clicca al link sottostante.

<span”>Lista dei principali portali immobiliari italiani

<span”>Secondo similarweb.it (link), così come riportato anche da a Coachimmobiliare i primi 15 siti immobiliari (o portali immobiliari) per vendere casa sono:

  • immobiliare.it;
  • idealista.it;
  • casa.it;
  • wikicasa.it;
  • trovacasa.net;
  • mioaffitto.it;
  • affitto.it;
  • immobiliovunque.it;
  • risorseimmobiliari.it;
  • bancadellecase.it;
  • cercacasa.it;
  • cambiocasa.it;
  • casaclick.it;
  • globocase.it
  • cercasicasa.it
siti immobiliari

Il problema dei doppi annunci nei portali immobiliari

Ovviamente se si utilizzano diversi siti immobiliari, c’è il rischio che lo stesso utente veda lo stesso annuncio su più siti. Ma ciò non è un problema se l’annuncio proviene dalla stessa fonte. Qualora siano invece più agenzie a pubblicare su più portali immobiliari o sugli stessi, all’ora potrebbe essere fonte di problemi.
Se vuoi vendere o affittare la tua casa, la soluzione è fare in modo che non ci sia confusione e divergenza di informazioni pubblicate suoi siti immobiliari.

Approfondisci la guida completa per vendere casa

Link utili

 

Matteo Signorotti

Agente immobiliare dal 2015, ha lavorato per le più conosciute società del settore.

One Comment

  • nicola guarino ha detto:

    Grazie ,mi avete chiarito le idee su come mettere in vendita la casa in rete

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