In questa guida trovi la lista completa dei documenti per vendere casa che ti serviranno durante il rogito notarile e alla fine della guida troverai il link per scaricarla. Per qualsiasi ulteriore informazione contattaci.
Quali documenti servono se vendi casa
Se stai vendendo casa o pensi di volerla vendere, è obbligatorio preparare la lista dei documenti necessari per andare a rogito. In totale ci sono ben 41 documenti per vendere casa, molti dei quali sono sempre obbligatori, mentre altri servono solo in determinate circostanze. Quindi di seguito trovi la lista completa e una breve descrizione di quando sono obbligatori.
Comunque ti suggerisco di preparare la lista dei documenti prima di mettere l’immobile sul mercato o almeno quelli principali. In questo modo potrai mostrarli al potenziale acquirente sin da subito, suscitando maggior coinvolgimento e fiducia nei tuoi confronti. Qualora vorrai approfondire i diversi documenti della casa potrai semplicemente cliccare sui link.
Documenti anagrafici delle parti
Tutte le parti presenti al rogito dovranno portare con se i propri documenti anagrafici in corso di validità. Non possono essere accettati dal Notaio documenti scaduti, quindi devi controllare almeno un mese prima che la data di validità. In questo modo qualora dovrai rifare la documentazione avrai il tempo necessario per richiederla al comune di residenza oppure online tramite lo SPID. Questi documenti sono sempre obbligatori.
Elenco
- carta d’identità oppure patente (in corso di validità);
- codice fiscale;
- estratto dell’atto di matrimonio (se sei coniugato);
- certificato di stato libero (se non sei coniugato);
- certificato di residenza;
Certificazioni societarie
Anche in questo caso è necessario che tieni ben presente la data di scadenza della documentazione. Se vendi casa questi documenti sono necessari solo qualora se c’è società o impresa. Ad esempio se la casa la acquisto come società o la compri da impresa allora dovrai portare questi documenti.
Elenco:
- stato sociale;
- visura camerale;
- numero della partita IVA;
- numero dell’iscrizione al R.E.A.;
- verbale CDA e verbale di assemblea dei soci (se il legale rappresentante necessita di autorizzazioni);
Documenti di provenienza della casa
Tra i documenti per vendere casa quelli relativi alla provenienza del bene immobiliare rivestono sicuramente la maggior importanza in assoluto. Da questi infatti è possibile estrapolare molte delle informazioni. Anche perché sono l’estratto vero e proprio della precedente provenienza dell’immobile.
Elenco:
- precedente atto di acquisto;
- atto di donazione (qualora sia stata donata);
- atto di successione (qualora sia pervenuta per eredità)
Documentazione catastale
La documentazione catastale è obbligatoria per vendere casa ma anche per ricevere un preventivo di spesa da parte del Notaio. L’aggiornamento delle piantine catastali è obbligatorio altrimenti non si può vendere casa, e il calcolo della rendita è di primario interesse per chi acquista. Gran parte del pagamento delle imposte è proprio basato su questo.
Elenco:
- elaborato planimetrico (eventuale);
- visura per soggetto (di chi vende l’immobile);
- visura per immobile (per tutti gli immobili interessati);
- planimetria catastale (obbligatoria);
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Documentazione urbanistica
Questi documenti non possono assolutamente mancare, sono obbligatori e necessari. La responsabilità di rimediarli è dell’attuale proprietario dell’immobile e qualora dovessero mancarne qualcuno è bene muoversi almeno con un mese e mezzo di anticipo. Infatti alcuni di questi documenti richiedono più tempo rispetto ad altri.
Elenco:
- Licenza edilizia, permesso di costruire o concessione edilizia (rappresentano la stessa cosa);
- CIL oppure DIA o SCIA;
- eventuali concessioni in sanatoria;
- domanda di condono (completa di bollettini e oneri pagati);
- relazione tecnica (obbligatoria in alcune regioni ma sempre suggerita);
- Certificato di Destinazione Urbanistica (obbligatorio se vi è un terreno sopra i 5.000 mq o una particella senza fabbricato);
- Certificato di abitabilità o agibilità della casa (non obbligatoria ma assolutamente suggerita);
- eventuali convenzioni edilizie particolari (diritto di superficie o altre convenzioni comunali);
Certificati ipotecali
Per ciò che riguarda gli aspetti ipotecali, spetta al Notaio fare le relative visure, benché anche tu o il tuo agente immobiliare possiate farle. Anzi, l’agenzia immobiliare dovrebbe assolutamente fare gli accertamenti almeno quando ritira una proposta di acquisto.
Elenco:
- certificazione ipotecaria (puoi farla tu, il tecnico o l’agenzia immobiliare);
- relazione ventennale dell’immobile (spetta al Notaio farla);
Documenti fiscali
Tutto ciò che l’attuale proprietario immobiliare ha o ricevuto da parte del proponente è un documento necessario per vendere casa, come ad esempio la copia degli anticipi.
Elenco:
- copie degli assegni versati (ad esempio a titolo di acconto o caparra);
- eventuali fatture di mediazione immobiliare;
- fatture di vendita;
- atto di acquisto e di vendita precedente immobile dell’acquirente per eventuale credito d’imposta
Altri documenti per vendere casa
Infine ci sono alcuni altri documenti per vendere casa obbligatori.
Lista:
- contratto preliminare di compravendita (e relativa registrazione obbligatoria);
- regolamento di condominio (qualora ci fosse);
- tabelle dei millesimi;
- attestato di prestazione energetica in originale (obbligatorio);
- certificato di conformità degli impianti (se già è presente);
- libretto della caldaia (se è presente);
- regolare contratto di locazione dell’immobile (se la casa è locata);
- oppure eventuale rinuncia del diritto di prelazione diritto di prelazione (se presente);
- rinuncia al diritto di riduzione (se la casa perviene da donazione);
- meglio ancora l’assicurazione per l’acquisto (se vi è stata donazione)
Chi deve rimediare i documenti per vendere casa
Data la moltitudine di documenti necessari per la vendita immobiliare, viene da chiedersi chi ha la responsabilità di accumulare tutti gli incartamenti? Sicuramente non dell’acquirente ma neppure dell’agente immobiliare o del Notaio. Questi ultimi tuttalpiù possono offrire il loro contributo per raccogliere la documentazione, ma non ne sono in possesso. Pertanto la responsabilità è dell’attuale proprietario che da prassi dovrebbe avere tutta la documentazione necessaria alla compravendita.
Quando consegnare i documenti al Notaio
Ovviamente prima consegni al Notaio i documenti della casa e meglio è, anche perché in genere è opportuno stringere i tempi. Alcuni documenti, come la visura e la rendita catastale, dovrai farla avere al Notaio il prima possibile affinché possa preparare il preventivo delle spese. Il resto dei documenti in genere è sufficiente consegnarli due settimane prima dell’atto di compravendita.
Come recuperare i documenti se sono stati smarriti
Qualora siano stati persi i documenti dell’urbanistica o del catasto, dovrai richiederne dei nuovi al tecnico. Ad esempio per l’atto notarile la classe energetica va consegnata in originale. Il tecnico potrebbe, se disponibile, firmarli digitalmente e inviarli via mail, oppure semplicemente passarli a ritirare. Il costo dipende dal singolo professionista.
Qualora invece si tratti dell’atto di provenienza, allora dovrai sentire con il Notaio che stipulò l’atto precedente. Qualora però questo fosse impossibile perché non esercita più, allora il nuovo Notaio dovrà far domanda presso i registri. E in questo caso vi possono essere dei costi aggiuntivi non indifferenti.
Scarica l’elenco completo dei documenti per vendere casa in PDF
Se ti serve il riassunto della lista completa dei documenti per vendere casa appena visti, puoi scaricarla cliccando al link sottostante.