Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU): guida completa e necessità legale

Il Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) è un documento di fondamentale importanza nel contesto urbanistico e edilizio. Esso fornisce informazioni fondamentali riguardo agli usi e agli interventi consentiti su un determinato terreno o immobile con terreno. In questo articolo, esploreremo dettagliatamente cos’è il CDU, come funziona, come ottenerlo e le sue implicazioni

 

Quando serve (e non) il CDU

Secondo le disposizioni del testo unico per l’edilizia del 2001, il Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) è obbligatorio a rischio di invalidità degli atti in tre situazioni:

  1. Quando si stipula un atto pubblico riguardante la compravendita, la divisione o la donazione di un terreno che non è parte integrante di un edificio, indipendentemente dalla sua superficie. Ad esempio, se due parti intendono trasferire la proprietà di un terreno agricolo per uso commerciale, il CDU è necessario per garantire la validità dell’atto.
  2. Nel caso di atti simili a quelli sopra menzionati, ma che coinvolgono terreni collegati a un edificio registrato nel catasto e con una superficie superiore a 5.000 metri quadrati. Ad esempio, se una società intende vendere un’area di terreno industriale insieme alla fabbrica ad essa adiacente, il CDU deve essere allegato all’atto per confermare la conformità agli strumenti urbanistici.
  3. Per la stipula di atti volti a istituire, modificare o estinguere diritti reali di garanzia e servitù. Ad esempio, se due parti intendono stabilire un servitù di passaggio su un terreno di proprietà di una di esse, il CDU è richiesto per garantire la validità legale dell’accordo.

Tuttavia, il CDU non è richiesto in alcune circostanze specifiche, come:

  1. Nel caso di divisioni ereditarie, in cui gli eredi possono dichiarare il valore dell’immobile direttamente all’Agenzia delle Entrate.
  2. Nelle donazioni tra coniugi e parenti in linea retta, dove non è richiesto il CDU poiché la transazione avviene all’interno dello stesso nucleo familiare.
  3. In presenza di disposizioni testamentarie, dove il trasferimento di proprietà è regolato dalle volontà espresse nel testamento, e quindi non richiede la presentazione del CDU.

Vi sono eccezioni all’obbligo di presentare il CDU in alcuni casi, come divisioni ereditarie o donazioni tra coniugi. Tuttavia, data la sua importanza nella circolazione dei terreni, è consigliabile richiederlo sempre per garantire la validità degli atti e una corretta identificazione dell’immobile.

Il Certificato di Destinazione Urbanistica rappresenta dunque uno strumento essenziale per evitare abusi edilizi e garantire la conformità agli strumenti urbanistici vigenti. La sua corretta richiesta e gestione sono fondamentali per una transazione immobiliare sicura e conforme alla normativa vigente.

 

Modalità di rilascio del certificato di destinazione urbanistica

Il CDU attesta la destinazione d’uso dell’immobile, l’indice di edificabilità e i vincoli eventualmente presenti. Deve essere richiesto presso l’Ufficio Urbanistico competente, allegando la domanda e documenti come il documento d’identità e la planimetria catastale. Il rilascio deve avvenire entro 30 giorni dalla richiesta.

 

Costi e Durata

I costi per ottenere il CDU includono bolli e diritti di segreteria, variabili in base al numero di particelle catastali e alla complessità del certificato. La sua validità è di un anno dalla data di rilascio, salvo modifiche agli strumenti urbanistici.

Link utili:
– Elenco della documentazione necessaria a comprare o vendere un immobile